Primo tassello

Avete presente quando andate avanti ma avete la sensazione di andare indietro? È un po’ quello che è successo a me negli ultimi 9 anni. Succede quando cambi sistema di riferimento senza volerlo. Per chi non lo sapesse, è quello schemino che usiamo a scuola quando facciamo matematica o fisica: 3 rette che si intersecano in un punto e che chiamiamo x-y-z. 


Avevo 18 anni quando mi sono accoccolata su un sistema di riferimento in cui “avanti” corrispondeva a un verso e a una direzione specifiche. Mi alzavo ogni mattina, andavo all’università, studiavo, sostenevo esami, mi laureavo di tanto in tanto, iniziavo e finivo un dottorato e partivo anche! Viaggiavo tanto, ma non avevo il tempo di assaporare la vita che ne derivava, perchè studiavo e lavoravo sempre, perchè ero su un treno senza fermate. Viaggiava e basta.


Poi a un certo punto qualcuno deve essersi divertito a cambiare le freccine che indicavano il verso del mio sistema di riferimento e, piano piano, quello che prima era “avanti” dentro di me é diventato “indietro”. Stavo regredendo… a uno stato impersonale, lontano dal mio essere costantemente alla ricerca di emozioni, di poesia, di scintille quotidiane. Ero il risultato del copia-incolla della società odierna: in continua corsa (verso cosa non si sa), incapace di trovare il tempo per chiedermi cosa volessi davvero.
Ho percorso una strada convinta di riempirmi di vita e invece non facevo che svuotarmi. Perdevo la mia essenza, parti di me, per far spazio a giornate monotone, standard, ben viste dagli altri ma non da me, non più.
Attenzione. Non c’è nulla di male a vivere su un binario “standard”, purchè non si inizi a starci male.
E così ecco che ho deciso di dar vita a questa pagina.
Per ritrovare me stessa. Per prendere treni e viaggiare davvero, questa volta, fermandomi di tanto in tanto per respirare i momenti. 
E si dà il caso che i miei treni siano le parole ❤

Un puzzle alla volta.
Perché questo titolo? 

Prima risposta rapida e ovvia.

Amo i puzzle e i giochi di parole.

Seconda risposta, un po’ più profonda.

É un invito che faccio a me stessa… tendo a voler andare subito al sodo, sempre, a voler avere le cose sotto controllo, a conoscere in anticipo tutti i pro e i contro di una faccenda. Ma questo mi stressa… perchè è un’impresa impossibile, che va contro la mia indole fortemente emotiva. 
Quindi, sì, apro questo blog non avendo proprio alcuna idea di come riempirlo, dicendomi “un passo alla volta” o meglio… “un puzzle alla volta”.


Alessia Castellini

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9 Risposte a “Primo tassello”

  1. Per fortuna che lo dovevi ancora impostare! Io l’ho trovato già super-organizzato e soprattutto ogni parola, perfino i titoli delle pagine, rinviano a te e alla tua storia che ho adorato. Ieri sarà stata anche una faticaccia, ma direi che ne è proprio valsa la pena! 😉
    Ora spulcio un po’ se c’è dell’altro e mi iscrivo alla newsletter così da non perdere nulla.
    A presto <3

    1. Credo di essere in una nuova dimensione di felicità in questo momento *-* Sarà una cosa da nulla, questo blog, ma ricevere questo tuo commento per me è stata un’emozione. Ieri ho fatto una prova con un’amica, Adry, per capire se si potessero lasciare commenti senza essere iscritti al blog, quindi adesso ho due commenti e mi sento come una bimba felice.
      Sei troppo buona. É proprio essenziale. Alcuni tutorial mi hanno aiutata a non impazzire (oggettivamente certe funzioni erano inavvicinabili senza qualcuno che le spiegasse). E quindi é venuto fuori questo spazio verde prato che non poteva che prendere ispirazione dalla mia storia su Wattpad. Ho ancora quella in testa, non sono in grado di tirarmi fuori cose più originali e diverse xD
      Grazie di cuore, Odi!! Grazie per essere passata. Mi hai fatto un regalo.

  2. Alessia!!! Hai appena iniziato il blog ed è già bellissimo, tutto perfetto, proprio come il tuo romanzo 🙂 Sono contenta di questa tua nuova avventura <3

    1. Lauraaaa *-* Mamma mia, quanto piacere mi fa avere di nuovo l’occasione di leggere le tue belle parole per me?!
      Sei sempre troppo buona. C’è essenzialmente lo scheletro del menù, con un paio di articoli freschi freschi. É nato tutto 3 giorni fa, mi sono alzata al mattino, ho deciso che avevo voglia di mettermi in gioco con qualcosa di nuovo ed ecco questa paginetta “verde prato”.
      Mi sembra sia passata una vita da quando ho terminato “Una vita in puzzle” e invece sono passate soltanto alcune settimane. Questo blog mi terrà compagnia e ritrovarti anche qui mi riempie di gioia!
      Grazie, mi hai fatto un regalo 🙂

  3. Che dire Ale, sono felice di ritrovarti anche così. Sai bene che quando decidetai di tornare a scrivere su Wattpad io sarò tra le prime a sostenerti. Pian pian ci stiamo scoprendo reciprocamente e questa , forse è stata la cosa positiva, per me, dell’anno appena concluso. Mi sono iscritta alle news così potrò seguirti in tempo reale. 💖

    1. Cara Rosy, grazie per avermi seguita anche qui! Ho aperto questo blog senza troppe aspettative e ritrovarti qui così presto mi dà immensa gioia <3 Sono tanto felice che tu ti sia iscritta alla newsletter *-*
      Lo sai, ormai i nostri scambi vanno oltre Wattpad ed è proprio questa, la bellezza di questa piattaforma: consente di conoscersi prima attraverso le storie, per poi connettere persone con indole affine. Sono proprio felice di averti conosciuta, grazie per le tue parole <3 Tu sei stata una delle importantissime persone che mi hanno dato la spinta per finire la storia <3
      Mi hai fatto un regalo fondamentale <3

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